





Ex Uba Uba, un vero e proprio blitz al cantiere dei lavori per la demolizione. Ignoti, nella notte, hanno realizzato una curiosa installazione, che ha attirato la curiosità dei passanti, e hanno tappezzato di volantini la recinzione che delimita l’area. Una finta “palla” di acciaio montata su un palo e un buco nero disegnato sulle assi di legno a simboleggiare, appunto, la demolizione di uno dei simboli del degrado della prima periferia cittadina.
Ma l’accusa, come si legge sui volantini che sono stati affissi, è alle operazioni immobiliari sull’area. Un messaggio contro la destinazione ad uso commerciale, con toni anche forti, che al momento non è riferibile ad alcuno dei movimenti cittadini. Sulla recinzione anche una scritta, altrettanto sibillina: “Sei tu che uccidi Lucca o è Lucca che uccide te?”.
Un episodio simile si era verificato domenica alla ex Colged sulla via Romana, un luogo noto, oltre che per essere stato usato come biacco per senzatetto, per la polemica sul suo futuro utilizzo da alcuni associazioni e realtà della sinistra cittadina che ne chiedevano l’apertura per attività socioculturali.