
Nella notte appena trascorsa i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato tre giovani, di 20, 18 e 17 anni, due studenti e un operaio, residenti a Prato, poiché ritenuti responsabili dei reati di minaccia aggravata, lesioni personali e danneggiamento aggravato in concorso.
In particolare i militari, durante uno dei consueti servizi di controllo del territorio, sono intervenuti intorno alla mezzanotte in uno stabilimento balneare di Viareggio dove era stata segnalata una lite in atto. I carabinieri, giunti sul posto, hanno preso contatto con il proprietario dello stabilimento balneare che ha denunciato di essere stato poco prima minacciato da alcuni stranieri che poco prima si erano resi responsabili del danneggiamento di alcuni ombrelloni e lettini. Nella circostanza l’uomo era stato anche colpito ad un braccio da un oggetto lanciatogli contro.
I carabinieri si sono subito messi alla ricerca dei cittadini stranieri, tre dei quali sono stati rintracciati in piazza Mazzini, bloccati e condotti in caserma dove hanno confermato di aver preso parte alla lite, alla quale però avevano partecipato anche altri soggetti.
Per i tre, tutti di origine marocchina, di cui uno minorenne, è quindi scattata la denuncia alla procura della Repubblica di Lucca e alla procura per i minorenni di Firenze e le indagini proseguono per identificare le eventuali altre persone coinvolte e chiarire completamente la dinamica dei fatti.