
Coltiva piante di marijuana nel giardino di casa. E’ finito per questo in manette il 24enne Giacomo Grossi, poi condannato per direttissima a un anno e otto mesi di carcere con pena sospesa per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. L’arresto è scattato da parte dei militari della stazione di Pieve di Compito in una abitazione di Guamo dove erano arrivati per effettuare una notifica. Lì hanno notato nel giardino tre vasi con delle piante dalla forma familiare: era marijuana. Hanno così deciso di attendere il ritorno a casa del giovane e, oltre alle piante, hanno trovato 200 grammi di hashish già diviso in dosi e altri sei rami di marijuana posti ad essiccare, oltre a una bilancina di precisione e tutti gli strumenti del provetto coltivatore.
Il giovane, non conosciuto alle forze dell’ordine, è stato così arrestato e processato questa mattina per direttissima, dove è arrivata la condanna.