
Nella sede lucchese dell’Aducons Toscana sono stati consegnati ai cittadini i primi rimborsi da Sistema Ambiente ai residenti a Lucca che hanno presentato ricorso, tramite l’associazione dei consumatori, per il recupero dell’Iva.
“Sono arrivate a buon fine diverse cause intentate contro la società che si occupa della raccolta dei rifiuti nel comune capoluogo – spiegano gli avvocati Aducons Arnaldo Belvedere e Francesco Atzeni – e abbiamo ricevuto un totale di oltre 6 mila euro di rimborsi che abbiamo consegnato a 24 cittadini, convocati nella nostra sede di Lucca in via del Crocifisso al 4. Sono arrivate come risarcimento somme pro-capite che variano dai 150 ai 350 euro a testa, con punte anche di 500, a seconda della spesa complessiva che era stata versata e per quanti anni si è riusciti a richiedere il risarcimento. Siamo riusciti a recuperare una media di 350 euro a testa per ogni cittadino che abbiamo assistito”.
Si ricorda ai cittadini interessati che è ancora possibile richiedere il recupero dell’Iva, pagata indebitamente sulle bollette della spazzatura, negli anni indietro fino al 2006, rivolgendosi alla sede lucchese di Aducons Toscana, in via del Crocifisso 4 a Lucca telefono 0583.582621, ricevendo l’assistenza legale gratuita. La stessa operazione oltre che con Sistema Ambiente, l’Aducons Toscana la sta portando avanti con Ascit Spa, che continua a far pagare ancora oggi l’Iva, malgrado diverse cause abbiano ormai dimostrato senza ombra di dubbio che sia una tassa indebita, inquanto applicata su un’altra tassa.