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E’ partito, finalmente, l’iter per nominare il nuovo primario del pronto soccorso dell’ospedale San Luca. Una intenzione anticipata dal direttore generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Teresa De Lauretis nel corso della conferenza zonale ai sindaci della Piana di Lucca e che trova riscontro in una delibera con la quale l’azienda sanitaria chiede il via libera a procedere alla Regione Toscana. Una nomina attesa quella del direttore della “struttura complessa” del pronto soccorso, di fatto rimasta vacante dal gennaio del 2015 con il pensionamento dell’ex primario Marco Rossi.
Dopo le polemiche su carenza di organico e lunghe attese e a seguito dell’accordo raggiunto sul piano di riorganizzazione con i sindacati, la volontà dell’Asl è chiara e messa nero su bianco. Una guida, in un momento così delicato, infatti è ritenuta necessaria: finora, del resto, la figura ricoperta da Rossi era stata affidata ad un reggente ma ora l’azienda sanitaria intende procedere con la nomina. Una volta ricevuto l’ok, l’Asl potrà indire una selezione pubblica e scegliere la professionalità più adeguata a ricoprire l’incarico. Nel frattempo l’Asl lavora al progetto per “ricalibrare” i posti letto dell’area medica: “Confrontando la situazione anche con quella degli altri nuovi ospedali – ha detto la direttrice generale alla conferenza dei sindaci – se c’è qualcosa da rivedere riguarda l’area medica e la medicina di urgenza. Il modello che al momento sembra preferibile è quello con un numero limitato di posti di medicina d’urgenza, alcuni letti di osservazione intensiva e letti di medicina interna. Il tema, quindi, è solo la ricalibratura dei posti letti rispetto alla medicina d’urgenza, non quello del numero complessivo che, come detto, è al di sopra della media di area vasta”.