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Sono increduli i titolari della scuola guida Olmi di Altopascio. In pieno giorno sono stati visitati dai ladri, che hanno approfittato della chiusura per la pausa pranzo, per introdursi all’interno dei locali che si affacciano sulla trafficata via Francesca Romea, nei pressi della stazione per rubare l’incasso da una cassetta di sicurezza. “Ci siamo accorti del furto – spiega il figlio della titolare – quando abbiamo riaperto la scuola, attorno alle 14,40. Non credevamo ai nostri occhi: la porta in alluminio era stata forzata e i ladri erano fuggiti con i soldi dopo aver spaccato un cassetto chiuso a chiave”.
L’attività era stata chiusa attorno alle 12,30 e i ladri devono aver agito da quell’ora fino alle 14,30: nessun passante ha dato l’allarme.
Forse nessuno ha visto nulla, anche se i gestori pensano piuttosto all’indifferenza: “E’ impossibile che nessuno abbia notato nulla di strano – spiegano dalla scuola guida -: a quell’ora c’è pieno di studenti che arrivano in stazione e passano dalla strada. Fortunatamente ci è andata bene, perché il furto ha fruttato ai malviventi un bottino magro, ma ci preoccupa la sfrontatezza di questi ladri. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se qualcuno fosse intervenuto nel momento in cui si trovavano all’interno della scuola o uscendo sulla strada”. Fatto sta che i malviventi, incuranti del rischio che stavano correndo, hanno usato forse cacciavite o un piede di porco con cui hanno fatto leva sulla serratura che si deve essere aperta con poco sforzo. “Una volta all’interno hanno puntato al cassetto dove siamo soliti tenere gli incassi delle lezioni. Per puro caso, c’erano soltanto poche banconote che avevamo lasciato per fare i resti, poco più di un centinaio di euro”. Poi i ladri si sono allontanati senza lasciare traccia: “Domani presenteremo denuncia ai carabinieri – dice il titolare -: ma non è la prima volta che subiamo un furto, qualche anno fa però entrarono di notte. Non avremmo mai pensato di finire nel mirino proprio in pieno giorno”.
Ad Altopascio i ladri hanno colpito anche in una casa di via Firenze. I malviventi, due sere fa, approfittando dell’assenza dei proprietari, sono entrati in un appartamento rompendo un infisso. Hanno messo le stanze a soqquadro rubando tutto quello che c’era di valore.
Nemmeno le imprese stanno troppo tranquille nella Piana. Lo sanno bene, in particolare, all’azienda agricola Martinelli di via delle Ville a Lammari. I ladri sono fuggiti con piante e arnesi per un bottino complessivo che oscilla fra i 5 e i 6mila euro. I ladri con il pollice verde hanno agito di notte favoriti dall’oscurità della zona.