
Sei lavoratori su 15 erano assunti senza un regolare contratto di lavoro e in più nessuno di loro era in regola con il permesso di soggiorno. E’ quanto contestano al titolare di un opificio di Altopascio, un 39enne cinese, i carabinieri di Altopascio che insieme al personale del nucleo ispettorato del lavoro hanno svolto un controllo mirato nell’attività questa mattina (23 settembre).
Al termine degli accertamenti, il gestore è stato non solo denunciato ma anche multato per 20mila euro. L’attività gli è stata sospesa per l’impiego dei lavoratori al nero.
L’accertamento è scattato in mattinata, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso. I militari hanno quindi chiesto di visionare contratti e libri paga, scoprendo che sei lavoratori in servizio non erano regolari. Questi ultimi sono stati anche denunciati perché senza regolare permesso di soggiorno.