
Hanno rapinato una prostituta nella pineta che costeggia il viale dei Tigli ma sono stati subito dopo catturati dai carabinieri che hanno lavorato in sinergia con gli agenti del commissariato di polizia. E’ successo ieri tra Viareggio e Torre del Lago: in manette sono finiti due marocchini, Azzoine Jarmouni, di 24 anni, e Mohamade Siyaf, di 28. Sono stati bloccati in via Giglio, mentre passeggiavano come se non fosse accaduto niente.
Invece, secondo l’accusa, poco prima avevano attirato una prostituta in pineta e con la scusa di volersi appartare l’hanno spinta in un luogo lontano dalla strada, facendola poi cadere a terra e rubandole il contenuto della borsetta: un cellulare e una somma di 160 euro, recuperate poi dai carabinieri. A dare l’allarme alla polizia era stata la vittima che era riuscita a fornire anche un’accurata descrizione dei due. Il commissariato ha diramato le ricerche, coinvolgendo anche i carabinieri che poco dopo hanno rintracciato i due arrestandoli. Fra l’altro sono stati trovati in possesso di una bicicletta rubata a Lido di Camaiore lo scorso 25 settembre e per questo motivo sono stati accusati anche di ricettazione. Comparsi di fronte al giudice per il processo con rito direttissimo, sono stati condannati entrambi a due anni (pena sospesa).