Armati di spranghe rapinano la Crl: via 100mila euro

27 ottobre 2016 | 14:43
Share0
Armati di spranghe rapinano la Crl: via 100mila euro
Armati di spranghe rapinano la Crl: via 100mila euro
Armati di spranghe rapinano la Crl: via 100mila euro

E’ caccia ai due banditi armati di spranghe che oggi pomeriggio (27 ottobre) attorno all’orario di chiusura hanno assaltato la filiale della Cassa di Risparmio di Lucca di Ponte a Moriano, sorprendendo gli impiegati mentre rifornivano la cassaforte del bancomat, in vista del fine settimana, e fuggendo con un bottino non inferiore ai 100mila euro.

Un colpo grosso, forse studiato da tempo dai malviventi travisati da sciarpe tirate sul volto fino agli occhi che hanno brandito bastoni per costringere i cassieri a riempire le borse di denaro contante. L’ennesima rapina alla banca di via Cesare Battisti è stata messa a segno attorno alle 16: dopo il colpo i malviventi, che avevano un accento locale e che per fortuna non hanno usato violenza nei confronti di nessuno, si sono allontanati a piedi, raggiungendo probabilmente l’area di sosta che si trova a pochi passi dalla banca e si sono dileguati, forse con l’aiuto di qualche complice che attendeva a bordo di un’auto.
E’ il sospetto dei carabinieri del posto e di quelli del Norm, intervenuti non appena ricevuto l’allarme dai dipendenti. In queste ore sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di video sorveglianza per avere qualche elemento utile alle indagini per risalire ai rapinatori che all’apparenza e dal tono della voce sono sembrati piuttosto giovani.
Ma il loro volto era travisato dalle sciarpe quando minacciavano i dipendenti. Chi è entrato in azione, sospettano i militari, conosceva bene quella banca. Tanto che i ladri hanno fatto irruzione da una porta priva di allarme sul retro dell’edificio che ospita la filiale del gruppo Banco Popolare. Da qui hanno avuto accesso al locale del bancomat, dove erano presenti un paio di dipendenti intenti a riempirlo per il lungo ponte dei defunti.
Approfittando della situazione è stato facile facile per i malviventi armati di due bastoni farsi consegnare il denaro, trafugato in pochissimi minuti. Lo hanno raccontato ancora sotto choc ai carabinieri i dipendenti della banca, ascoltati poco dopo la rapina per avere elementi utili alle indagini.
Il bottino è stato quantificato in breve ed è ingente, non inferiore ai 100mila euro. I due giovani se lo sono diviso e si sono dileguati. Per il momento entrambi sono come spariti nel nulla: il personale della banca li ha visti allontanarsi a piedi, ma non è escluso che si siano servizi poi di qualche mezzo per allontanarsi senza destare troppi sospetti. I carabinieri hanno comunque intensificato i controlli in zona e controllato i dintorni a caccia di qualche sospetto.