
Lutto nel mondo dello sport e in particolare nel calcio dilettantistico della Valle del Serchio. All’alba di stamani (27 ottobre) all’età di 59 anni è scomparso Claudio Marchi, storico calciatore del Fornaci e allenatore più di recente delle prime squadre di Barga, Sillicagnana e Molazzana. Marchi, amato da tutti e considerato un vero e proprio esempio nell’universo calcistico locale, è stato stroncato da una lunga malattia, affrontata fino in fondo con straordinaria forza e grande dignità, valori a cui si ispira tutta la carriera del coach conosciuto da tutti con il soprannome di Pipino.
Non ce l’ha fatta a vincere la partita più difficile. La notizia della sua improvvisa scomparsa si è diffusa velocemente nell’ambiente, e sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia e ai dirigenti delle società dove si era distinto come allenatore.
“Era una persona eccezionale, grandissima – lo ricordano i colleghi -, che sapeva trovare la parola giusta al momento giusto per tutti regalandoti quel suo sorriso inconfondibile”.
Tutti ricordano i suoi trascorsi calcistici importanti con la casacca del Fornaci glorioso degli anni ottanta e novanta. In seguito Marchi era passato in panchina come allenatore prima nel settore giovanile del Fornaci, poi in quello di Barga, per poi allenare la prima squadra del Fornaci Juniores e le prime squadre a Barga, Sillicagnana, Molazzana. Lascia nel dolore la madre, il fratello Stefano e la sorella Stefania.
(foto Matteo Casci)