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E’ stato individuato e arrestato nel giro di due giorni il presunto responsabile dell’accoltellamento di un giovane connazionale in via Coppino a Viareggio la sera del 24 ottobre scorso. Si tratta di Tarek Ben Bouziz, tunisino di 36 anni, in manette con l’accusa di lesioni personali aggravate. Per i carabinieri del norm di Viareggio è stato lui a colpire al volto e al gluteo il rivale con un coltello al termine di un’accesa lite scoppiata attorno alle 20,40.
La vittima era stata curata al pronto soccorso con ben 70 punti di sutura ed aveva avuto una prognosi di 30 giorni per una ferita da taglio che dalla guancia sinistra raggiungeva senza soluzione di continuità la regione occipitale provocando il distacco del padiglione auricolare sinistro.
Grazie alle indagini subito avviate i militari sono riusciti ad individuare il presunto responsabile, colpito da provvedimento di fermo, firmato dal sostituto procuratore Aldo Ingangi.
I Carabinieri avevano iniziato subito le ricerche del tunisino che dal giorno dell’aggressione si era allontanato dal centro di Viareggio andandosi a rifugiare con tutta probabilità nei pressi della pineta di levante. Le ricerche si sono concentrate a Torre del Lago ed infatti il 36enne è stato scovato nella serata di ieri non distante da un negozio di alimentari ove aveva da poco acquistato alcuni generi alimentari.
E’ stato bloccato e condotto in caserma dove a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso proprio del coltello con il quale secondo i carabinieri avrebbe aggredito il rivale. Adesso si trova in carcere in attesa dell’interrogatorio di garanzia.