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Paura per una scossa di terremoto avvertita distintamente anche in provincia di Lucca alle 19,11 di sabato (29 ottobre). Il sisma di magnitudo 2.8, stando ai sismografi dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia., si è verificato tra le province di Pisa e Lucca, con epicentro localizzato a circa 11 chilometri di profondità nei pressi di Vecchiano.
La scossa si è sentita molto bene a Lucca, dove in alcuni quartieri la gente è uscita in strada per la spavento ma anche in Valle del Serchio. In città il sisma ha colto di sorpresa anche il popolo di Lucca Comics and Games, con i padiglioni e gli stand ancora aperti. Ma salvo pochi casi non si segnalano situazioni di panico. A S. Anna e a San Concordio qualche residente spaventato è uscito di casa per paura, molti altri hanno telefonato ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine per avere informazioni. Non si segnalano comunque danni a persone o cose.
Non si registrano, invece, danni in Toscana dovuti alla scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che domenica mattina (30 ottobre) ha avuto come epicentro l’area di Norcia e Ussita, in Umbria. Il sistema di protezione civile della Toscana si è immediatamente attivato per valutare i danni sul territorio regionale ed inviare soccorsi nella aree più colpite.
Dalla direzione di controllo e comando della protezione civile nazionale è arrivata la richiesta di invio di unità cinofile per la ricerca di persone sotto le macerie. Ad ora sono pronte per partire dalla Toscana 3 unità cinfofile complete (ciascuna unità è composta da un cane addestrato accompagnato da due assistenti).