
Agente della polizia municipale minacciato con un coltello. E’ successo in piazza Leone Tommasi a Pietrasanta in tarda mattinata durante i controlli contro il commercio abusivo. L’agente, dopo essere stato strattonato, è stato minacciato con un coltello ma ha risposto prontamente, estraendo la pistola d’ordinanza ed esplodendo un colpo in aria a scopo intimidatorio. Il giovane ambulante, di origine senegalese, è fuggito ma è stato rintracciato poco dopo e denunciato alla procura presso il tribunale dei minori di Firenze in quando minorenne.
Il giovane era intento a vendere ombrelli nel parcheggio di piazza della Pesa quando, nel momento in cui l’agente gli ha chiesto i documenti, per tutta risposta non solo ha rifiutato ma ha strattonato e più volte colpito l’agente, rimasto ferito al volto ed alle mani che intanto chiesto rinforzi via radio. E’ stato a questo punto che il giovane ha estratto il coltello e si è diretto verso l’agente, dandosi però alla fuga dopo il colpo di pistola. All’accaduto hanno assistito diverse persone, che si sono subito messe a disposizione della polizia municipale per dare elementi utili. Fermato poco prima di Querceta, il giovane è stato condotto al comando, dove è stato accertato che è regolarmente residente in provincia di Livorno e, per un solo mese, non ancora maggiorenne. La procura presso il tribunale dei minorenni ha disposto nei suoi confronti solo la denuncia a piede libero.
“L’accaduto – si legge nella nota del Comune – che fa seguito ad altri analoghi anche nella stessa Versilia, conferma ancora una volta quanto la normale attività di controllo sul commercio abusivo diventino pericolosi per le forze dell’ordine, soprattutto perché gli extracomunitari si mostrano sempre più intolleranti ai controlli. Anche per questo il comando associato quanto prima doterà il personale di strumenti difensivi quali lo spray al peperoncino, del tipo previsto per le forze dell’ordine”.
Andrea Cosci, assessore alla polizia municipale del Comune di Pietrasanta commenta così l’accaduto: “Quello che è accaduto è molto grave. E’ stato aggredito un agente di polizia municipale nella normale attività controllo di contrasto al commercio abusivo che abbiamo esteso, negli ultimi mesi, anche ai troppi parcheggiatori che presidiano le area di sosta. I venditori abusivi sono sempre meno tolleranti e sempre più aggressivi quando li andiamo a controllare. In accordo con le altre polizie associate di Pietrasanta, Seravezza, Stazzema doteremo i nostri agenti di spray al peperoncino o dispositivi nebulizzatori oltre alla pistola già in dotazione: è purtroppo una misura necessaria per gestire al meglio e senza conseguenze situazioni come queste. Non è la prima volta che i nostri agenti vengono aggrediti o subiscono spintoni. Già quest’estate, sempre durante un controllo di routine e lo scorso dicembre, alcuni nostri agenti se la sono vista brutta ma fortunatamente non ci sono state conseguenze”. Cosci non entra nel merito di quanto deciso dal tribunale dei minori: “rimango turbato dal fatto che venga rilasciato dopo poche ore aver aggredito un agente di polizia municipale con un coltello. Voglio ringraziare e congratularmi con l’agente che ha subito l’aggressione perché ha dimostrato sangue freddo e grande autocontrollo e il comandante Mauro Goduto ed il responsabile del comando di Pietrasanta, Giovanni Fiori che hanno coordinato l’attività. Il servizio di polizia municipale associato funziona ed anche in questa occasione lo ha dimostrato”.