
A distanza di oltre tre mesi dalla sua tragica fine, l’azienda ospedaliera universitaria di Pisa ha voluto ricordare con una targa Vania Vannucchi, l’operatrice socio-sanitaria scomparsa ai primi di agosto al centro ustioni dell’ospedale di Cisanello dopo che un ex collega, poi arrestato, le aveva dato fuoco. L’iniziativa è stata coordinata dal Codice rosa aziendale, l’organismo preposto alla valutazione, alla gestione e alla presa in carico – in uno specifico percorso assistenziale protetto in rete con altri enti e istituzioni – di tutte le persone vittime di violenza che accedono in ospedale per sottoporsi alle cure, ed è stata inserita nel calendario pisano degli eventi per la Giornata internazionale contro la violenza alle donne, che si celebra il 25 novembre. Una targa che la ricorda è stata apposta nella sala d’attesa del pronto soccorso alla presenza dei familiari, dei genitori e dei figli, di amici e dei colleghi. “Per ricordare la nostra Vania – c’è scritto sulla targa – e per non dimenticare che in Italia una donna viene uccisa ogni tre giorni”.