
Carenza di personale fra le forze dell’ordine in Lucchesia. A denunciarlo è l’organizzazione sindacale Sap. “Alla Questura – scrive il segretario provinciale Camillo D’Ovidio – il numero dei poliziotti è di molto inferiore a quanto effettivamente previsto e ciò comporta, di riflesso, un minore controllo del territorio in un momento in cui i reati commessi sono in netto aumento, vedi furti in appartamento, spaccio di droga, borseggi, rapine ed altro. C’è poi da gestire la questione immigrazione, le pratiche e tutte le procedure relative agli immigrati aumentano giorno dopo giorno e gli operatori di polizia che devono sbrigare questo lavoro sono sempre meno. I poliziotti sono costretti a ricoprire servizi di ogni genere e gli stessi, come giustificazione da parte dei vertici, si sentono dire che la “coperta è corta” e che devono fare sacrifici per tamponare queste mancanze. La coperta è corta e probabilmente anche rattoppata, aggiungiamo noi, poiché l’età anagrafica degli operatori di polizia è molto alta”.
“Passando ad un altro argomento – prosegue la nota – – ricollegandoci alle notizie date dagli organi di stampa nei giorni passati, si rileva che gli incidenti stradali sono leggermente calati rispetto agli anni passati ma, cosa gravissima, che il numero degli incidenti mortali e con gravi lesioni, sono aumentati (fonte Aci). Evidentemente inizia a farsi sentire la mancanza delle pattuglie della polizia stradale sulla Provincia di Lucca. Nonostante il personale in servizio presso tale reparto sia sempre più risicato, visto che ai numerosi pensionamenti e trasferimenti non si è provveduto al reintegro con altro personale, il dirigente del compartimento polizia stradale per la Toscana, ha ben pensato di “dirottare” le pattuglie della sezione di Lucca sulla strada di grande comunicazione che attraversa le province di Pisa – Livorno e Firenze. Ben 25 pattuglie al mese che vengono “spedite” sul territorio di altre province, ed anche in questo caso come scusante si rispolvera la “coperta corta” (e rattoppata)”.
“Nel tempo questa organizzazione sondacale ha più volte segnalato che, oltre a creare la mancanza fisica della pattuglia sulla Provincia di Lucca con la conseguenza di una minore attività di prevenzione sulle strade, si crea un danno economico non indifferente – conclude il sindacato – Infatti, per andare ad espletare servizio sulla citata arteria, la pattuglia della Polstrada deve percorrere circa 80 chilometri al giorno (circa duemila chilometri al mese) solo per raggiungere l’inizio dell’itinerario previsto. Ma la coperta è sempre corta e le “truppe” vanno spostate da una parte all’altra della Toscana, questo è il ragionamento del dirigente del compartimento di Firenze, in barba alla sicurezza delle strade della provincia di Lucca e ad ogni tipo di spreco economico. Questa organizzazione sindacale si auspica un immediato intervento a livello centrale affinché venga trasferito nuovo personale agli uffici in questione (Questura e Polizia Stradale) e che cessi immediatamente l’impiego della pattuglia della Polstrada di Lucca fuori della provincia di appartenenza”.