Esercitazione in notturna per il Soccorso Alpino

28 novembre 2016 | 16:29
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Esercitazione in notturna per il Soccorso Alpino

Lo scorso weekend, nell’ambito della propria attività di formazione, la stazione di Querceta del Soccorso alpino e speleologico toscano ha organizzato un’esercitazione tecnica in notturna su roccia con l’ausilio del proprio personale tecnico e sanitario. Nello specifico è stato simulato il recupero di un escursionista infortunato durante l’ascensione al Monte Procinto.

La squadra ha effettuato una calata dall’alto per raggiungere l’infortunato che è stato stabilizzato e imbarellato. Le peculiarità ambientali (il buio e l‘ambito operativo in parete) hanno permesso di affinare le diverse tecniche di recupero in condizioni particolarmente ostili che quotidianamente impegnano le squadre dei soccorritori per formarne l’attitudine a manovre e gestione di intervento in situazioni particolarmente delicate.
Durante l’esercitazione è stata constatata tra l’altro la presenza di una criticità legata alla stabilità di un masso che incombe sulla parte bassa della ferrata. La via ferrata dunque è al momento chiusa e si raccomanda di informarsi al Cai di Firenze sulla data di riapertura.
Le attività addestrative si susseguono su tutto il territorio regionale, caratterizzato da ambienti e contesti operativi molto diversi tra di loro. Queste particolarità hanno permesso lo sviluppo di un’efficiente rete di intervento che oltre all’ambiente speleologico e alpino è attivo nell’ambito del soccorso in forra e nella ricerca dei dispersi in superficie, avvalendosi di dotazioni e tecnologie all’avanguardia.
Da un punto di vista statistico bisogna sottolineare che a livello nazionale l’ambiente montano nel 2015 è stato il teatro del 43,2 per cento delle operazioni di soccorso, seguito dagli interventi in ambiente ostile e impervio, 21,7 per cento, e da quelli sulle piste da sci, 10 per cento. I restanti interventi si sono svolti in ambiente rurale antropizzato e in situazioni dove si necessitava delle specifiche competenze degli operatori del Soccorso Alpino.