
Sulle prime ha pensato ad uno scherzo di cattivo gusto di qualcuno che la conosceva e voleva spaventarla. Poi si è resa conto, invece, che quell’uomo che stava in piedi davanti al finestrino dell’auto, dove si trovava seduta in attesa, nei pressi dell’ospedale San Luca, era uno sconosciuto che continuava a fissarla in modo inquietante. La giovane donna non ha fatto nemmeno in tempo ad avere una reazione, perché subito dopo il maniaco si è abbassato i pantaloni e gli slip e ha iniziato a masturbarsi continuando a fissarla.
L’inquietante episodio è accaduto domenica sera (4 dicembre) ed è stato subito segnalato alla polizia dalla donna che si è allontanata non appena si è resa conto di avere davanti a sé un maniaco. Che per fortuna non è riuscito ad avvicinarsi, perché la donna era chiusa in auto con il finestrino alzato. Stando al racconto, l’uomo si è avvicinato nella semioscurità mentre la donna si era fermata lungo la strada, rimanendo nell’auto. L’uomo, di età apparente tra i 35 e i 40 anni, si è abbassato le mutande e ha iniziato a toccarsi le parti intime. La donna, prima incredula e poi spaventata, si è allontanata velocemente ma poi ha avvisato il 113. La questura ha inviato una volante sul posto alla ricerca del maniaco, che nel frattempo si era dileguato e ha invitato la donna a sporgere denuncia.
L’uomo indossava un cappuccio ed aveva una maglia di lana a strisce celesti e bianche, aveva dei pantaloni chiari e una corporatura esile: gli investigatori stanno cercando riscontri e qualche indizio per risalire al “molestatore”.