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Si è presentato a casa di una pensionata di 86 anni, che vive in via Pola a Viareggio, spacciandosi per capitano dei carabinieri e chiedendo per conto della figlia, rimasta coinvolta in un incidente stradale, 5.000 euro per evitarle guai giudiziari. La donna, disperata, ha chiesto spiegazioni, ma di fronte all’insistenza del giovane, un truffatore di 23 anni, si è fidata e gli ha consegnato il denaro. Mentre uscita di casa però il finto carabiniere è stato intercettato dai militari (quelli veri) che insospettiti hanno tentato di fermarlo per un controllo.
Il giovane, Raffaele Sciarra, di origini napoletane, è salito però sull’auto ed ha tentato la fuga. Ne è iniziato un inseguimento che si è concluso all’imbocco dell’autostrada A12. I carabinieri sono riusciti a bloccare l’auto del truffatore sulla rampa di accesso all’autostrada, direzione di Livorno. Il giovane è stato portato in caserma e trovato con il denaro. C’è voluto poco per capire il raggiro che aveva teso all’anziana che al momento della visita del giovane si trovava da sola. L’uomo è stato arrestato e questa mattina è comparso di fronte al giudice per il processo con rito direttissimo: l’arresto è stato convalidato, il giovane dopo la richiesta dei termini a difesa attenderà la prossima udienza ai domiciliari.