
Da questa estate non c’è più pace per i gatti delle colonie feline di Lucca. A segnalarlo è Sandra Palmucci, responsabile Enpa del canile di Pontetetto: “Purtroppo, con cadenza regolare, alcuni gatti vengono rapiti. Accade di notte, ne spariscono quattro o cinque per volta. Non saprei stimare quanti ne sono scomparsi da luglio a oggi, ma a occhio e croce sono più di sessanta. A ragion veduta posso affermare che si tratta di una vera e propria emergenza diffusa su tutto il territorio”.
Sono scomparsi gatti dalle colonie feline di Pontetetto, di Santa Maria a Colle e della zona adiacente il cimitero monumentale di Sant’Anna, ma anche alcuni gatti di famiglie abituati a uscire o stare fuori. “Voglio fare un appello a tutti i proprietari di gatti – prosegue la responsabile Enpa di Lucca – per scongiurare ulteriori episodi simili e arginare il fenomeno: assicuratevi che i vostri amici a quattro zampe siano in casa la sera, soprattutto se sono gatti docili e amichevoli verso le persone, che facilmente potrebbero lasciarsi prendere”. Non è chiaro il motivo per cui i gatti scompaiano, anche se Sandra Palmucci avanza qualche ipotesi: “Potrebbero essere utilizzati per le messe nere”. “Chiunque noti qualche movimento sospetto è pregato di segnalarcelo al numero 366.1748604. Le volontarie Enpa di Pisa – prosegue la responsabile lucchese dell’associazione – hanno ravvisato la stessa emergenza e hanno qualche elemento in più: i malintenzionati si muoverebbero su un furgone bianco con su scritto Asl, con il chiaro intento di rassicurare in modo ingannevole chi dovesse incontrarli nei loro giri di rapimento dei gatti”.