
Solo tanta paura ieri sera (25 dicembre) allo stabilimento Kme di Fornaci di Barga. Nella tarda serata, infatti, in molti hanno sentito un forte scoppio proveniente dall’azienda. Tanta l’apprensione, immediato il tam tam allarmistico dei social network ma nessuno problema per l’infrastruttura e per l’incolumità dei lavoratori. Il forte rumore, infatti, è stato provocato da una fuoriuscita di vapore a forte pressione. A rilevarlo, oltre agli addetti alla sicurezza dell’impresa, anche i vigili del fuoco chiamati sul posto da cittadini allarmati dalla presunta esplosione.
A spiegare tecnicamente cosa è successo è la stessa direzione di stabilimento. “Si è verificato un problema (fessurazione del refrattario dell’induttore del forno di attesa) all’impianto di fusone rame Lomai con fuoriuscita di rame liquido. Il metallo fuso ha danneggiato i tubi di raffreddamento dell’induttore con conseguente fuoriuscita d’acqua e mescolamento con lo steso metallo liquido. L’incidente ha generato una serie di rilasci immediati di vapore il cui rumore è stato udito anche nel centro di Fornaci e la formazione di visibili colonne di vapore. Il principio d’incendio è stato prontamente domato”.
I tecnici dello stabilimento hanno comunque stimato in 15 giorni il tempo necessario per ripristinare i cavi elettrici danneggiati, le tubazioni di raffreddamento e i sensori a bordo macchina oltre alla sostituzione dell’induttore.
Oltre ai vigili del fuoco sul posto dell’incidente anche il sindaco Marco Bonini, l’assessore Giampiero Passini e il comandante della polizia municipale di Barga.