
Raid vandalico alla biblioteca popolare di San Concordo, ex sede della circoscrizione 7 e oggi luogo dove operano varie associazioni laiche e la comunità di Sant’Egidio con progetti che puntano alla socializzazione e al contrasto delle marginalità. Due svastiche sono state disegnate con lo spray all’ingresso della struttura, segnalate questa mattina (12 gennaio) al Comune dalla Caritas, che in questo luogo organizza iniziative.
Un gesto che ha subito provocato lo sdegno dell’assessore Antonio Sichi, che ha condannato l’episodio: “Fatti del genere non devono e non possono essere ridotti ad una ragazzata – spiega -, perché si è andati a colpire un luogo che è stato messo a disposizione della cittadinanza. Un luogo simbolo, se vogliamo, delle politiche di questa amministrazione comunale, che grazie al coinvolgimento di associazioni laiche e non, ha fatto di questo posto un centro di socializzazione. Dispiace constatare che di fronte ad una alternativa credibile per affrontare le situazioni di marginalità, la reazione sia questa”.