
Una donna riversa in acqua, in evidente stato di ipotermia, con ferite al volto e alla bocca e una frattura alla caviglia. E’ la scena cui si sono trovati davanti gli agenti della volante della polizia di Forte dei Marmi, intervenuti a Pietrasanta dopo che una residente di via Martinatica aveva chiamato il commissariato perché sentita delle grida disperate provenire dal vicino torrente.
Gli agenti si sono presentati sul posto, hanno perlustrato la zona e nella vegetazione, nonostante il buio, hanno sentito un fioco grido di aiuto che ha permesso di individuare la donna nel greto del torrente, in un punto particolarmente impervio. La donna, come detto, era riversa in acqua, in stato di ipotermia, di confusione e choc, con ferite al volto e alla bocca, con una caviglia evidentemente spezzata.
La ragazza è stata subito soccorsa, con tutte le cautele del caso e affidata al personale del 118 che l’ha trasportata in ospedale, dove è stata ricoverata per le ferite. La polizia ha eseguito immediatamente accurati accertamenti ed è stato appurato che la giovane, di 31 anni, residente a Pietrasanta, in Valdicastello, alcune ore prima aveva avuto un incidente stradale con la sua autovettura, non lontano dalla sua abitazione. La ragazza ha abbandonato l’auto e si è allontanata da sola a piedi, probabilmente in stato confusionale, per poi cadere nel torrente dove è stata soccorsa dai poliziotti. Sono in corso altri accertamenti per chiarire tutte le cause del fatto.