Scivola per 150 metri nel dirupo e si frattura le gambe

15 gennaio 2017 | 11:51
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Scivola per 150 metri nel dirupo e si frattura le gambe

Grave incidente in montagna questa mattina intorno alle 10,30 nella zona di Cava Campaccio nella Valle di Carcaraia nel territorio del Comune di Minucciano. Secondo le prime informazioni un escursionista, forse per il ghiaccio presente sui sentieri, è scivolato per 150 metri in un dirupo procurandosi gravi fratture alle gambe. Sul posto è intervenuta una squadra del Soccorso Alpino di Lucca per individuare la zona dell’incidente e recuperare il ferito. Viste le condizioni si è reso necessario anche l’intervento dell’elicottero Pegaso 3 con a bordo un tecnico del Sast che ha trasportato il ferito, in codice rosso, all’ospedale.

L’intervento si è svolto nel comprensorio del Monte Tambura, precisamente ai Traversi della Tombaccia dove due gruppi di escursionisti stavano dirigendosi da Campocatino alla Carcaraia. Nonostante la dotazione di ramponi e piccozza, un componente del primo gruppo, in prossimità dei Traversi della Tombaccia, è scivolato a valle nel Canale Tombaccia per oltre 150 metri andando a finire sul piano di cava della cava Campaccio. Il secondo gruppo di escursionisti ha provveduto correttamente ad allertare il 118, che ha attivato immediatamente il Soccorso Alpino. L’elisoccorso ha raggiunto rapidamente il luogo dell’incidente e ha calato il tecnico di soccorso alpino che, assieme al personale medico, ha provveduto a stabilizzare l’infortunato, politraumatizzato, che è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Pisa. La squadra dei volontari del Sast di Lucca nel frattempo aveva raggiunto la località di Campocatino pronta ad essere imbarcata sull’elicottero.
Il Soccorso Alpino, visto il ghiaccio che si è formato in tutto l’arco delle Alpi Apuane raccomanda prudenza nel percorrere i sentieri di montagna e l’utilizzo di attrezzature adeguate, per evitare incidenti anche molto gravi. Le condizioni delle Apuane, specialmente nei versanti settentrionali al di sopra di 900/1000 metri, sono caratterizzate dalla presenza di ghiaccio di fusione e neve dura e il Soccorso Alpino sconsiglia vivamente di intraprendere escursioni o altre attività alpinistiche a coloro che non siano in possesso di capacità tecniche e di equipaggiamento adeguato ad affrontare questo difficile scenario invernale.
Stamattina, sempre a Campocatino, il personale del Sast di Lucca ha provveduto a fermare un gruppo di 10 escursionisti che volevano dirigersi verso la Carcaraia perchè sprovvisti di qualsiasi dotazione per la progressione in terreno invernale. Anche al rifugio Del Freo a Mosceta il gestore del rifugio, sempre secondo le indicazioni del Soccorso Alpino, ha provveduto a sconsigliare vari escursionisti che volevano dirigersi in Pania poiché le condizioni del terreno, caratterizzato da ghiaccio vivo e poca neve dura, sono adesso affrontabili solo da persone in possesso di preparazione tecnica adeguata.
L’opera di prevenzione dl Soccorso Alpino continua incessantemente tramite la presenza attiva sui nodi strategici delle Apuane e non solo.
Infatti oggi, in concomitanza dell’evento Sicuri con la neve, in varie località toscane il Sast è presente con i propri tecnici per dispensare consigli sulla frequentazione invernale della montagna dove l’equipaggiamento tecnico da solo non basta se non è accompagnato da preparazione fisica e da una padronanza totale in tutte le fasi di avvicinamento e di progressione.