


Un 34enne della Georgia è stato fermato e arrestato ieri mattina (24 gennaio) dalla polizia stradale dopo un inseguimento in A12 protrattosi per 25 chilometri e dopo che l’uomo aveva anche speronato l’auto degli agenti, poco dopo essersi immesso in autostrada all’altezza del casello di Carrara. A bordo dell’auto del 34enne, una Fiat Stilo, recuperati gioielli e orologi per un valore indicato dalla polizia in 80.000 euro, monili risultati rubati in tre abitazioni di Carrara nella mattinata di ieri.
Le ipotesi di reato contestate all’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, sono ricettazione, lesioni a pubblico ufficiale e guida sotto l’assunzione di droga: le analisi hanno rilevato tracce di cocaina nel sangue del 34enne.
Secondo quanto spiegato dalla Polstrada, i tre furti in casa sono avvenuti nello stesso quartiere di Carrara. Il ladro sapeva che i proprietari erano usciti dalle loro case. Si è intrufolato dentro senza forzare le serrature e ha razziato i gioielli, alcuni regalati per Natale, legati a un bigliettino di auguri. Il malvivente ha anche trovato le chiavi di una cassaforte, svuotandola. Ripulita l’ultima casa, a bordo di una Fiat Stilo si è diretto verso il casello di Carrara iniziando poi la fuga verso Pisa. Una delle vittime de furti, scoperto di essere stata derubata, ha avuto anche un malore. La polstrada di Viareggio ha poi intercettato in A12 la Fiat Stilo del 34enne che, per scappare, ha speronato la vettura della polizia. E’ scattato così un inseguimento protrattosi per 25 chilometri e conclusosi prima dello svincolo per Pisa. Durante la fuga il conducente della Fiat avrebbe provato più volte a mandare contro il guardrail la pattuglia della polstrada che alla fine lo ha bloccato con un testacoda. I poliziotti feriti, condotti all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore, se la sono cavata con lesioni alle braccia e con un colpo di frusta.