
Nascondevano la droga nei piedi del letto matrimoniale nella loro abitazione di via Sant’Andrea a Viareggio dove ieri (7 febbraio) si sono presentati gli agenti del commissariato che da giorni li stavano tenendo d’occhio. In manette sono così finiti Ismail Rafi, 30 anni, e Youssef Ridawi, di 25, al termine di una breve indagine della squadra anticrimine.
I due erano stati pedinati per alcuni giorni dagli investigatori che al termine degli accertamenti hanno fatto scattare la perquisizione nell’abitazione dove i due vivevano. Nei piedi del letto sono stati ritrovati due involucri di cocaina, per un totale di 31 grammi, mentre nella federa di uno dei cuscini, nascosto all’interno di un pacchetto di sigarette, gli agenti hanno rinvenuto un panetto di hashish per un peso di 49 grammi.
Gli investigatori hanno poi trovato e sottoposto a sequestro anche la somma di 305 euro, e due accendini bic, svuotati e con la parte posteriore aperta, utilizzati, sostengono gli agenti, per il trasporto della sostanza stupefacente.
I cittadini, dopo la convalida dell’arresto da parte del tribunale di Lucca, sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nel Comune di Viareggio e all’obbligo di firma al commissariato di Viareggio, in attesa delle nuove udienze.
Nel pomeriggio del 3 febbraio invece un giovane trentenne è stato controllato e trovato in possesso di 0,5 grammi di cocaina mentre usciva dalla pineta di ponente, nei pressi di via Buonarroti. L’uomo, di Massa e residente a Carrara, è stato segnalato alla prefettura per uso personale di sostanza stupefacente. Un’altra segnalazione per uso personale è stata, poi, fatta nei confronti di due giovani ventenni viareggini nel pomeriggio di ieri dopo che gli agenti, durante un servizio specifico in borghese sulle moto, nella zona di piazza D’Azeglio, li hanno trovati in possesso rispettivamente di 1,7 grammi e 2,3 grammi di hashish.
Infine gli agenti, lunedì scorso, hanno tratto in arresto in via Mazzini a Viareggio, il trentaduenne Jarmouni Abderraim, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Livorno. L’uomo è accusato, in concorso con altri complici, di acquistare ingenti quantità di droga per poi cederle nella zona di via San Vincenzo a Livorno.