





Il suo corpo ormai privo di vita è stato trovato nel canale Ozzeri, a Montuolo. Il cadavere trovato dai vigili del fuoco è quello di un 80enne che era scomparso stamani (2 marzo) dalla sua abitazione. L’allarme è stato dato dal figlio e dalla moglie, che nelle prime ore del mattino avevano presentato denuncia di scomparsa. La svolta, purtroppo, è arrivata nel primo pomeriggio, quando un familiare che stava cercando in lungo e in largo il pensionato ha trovato il suo cappotto sulle sponde del canale, in via di Villa Altieri fra San Donato e Gattaiola, nei pressi del ponticello di ferro.
Qui si sono concentrate le ricerche dei vigili del fuoco che purtroppo, attorno alle 15,30 hanno ritrovato il cadavere dell’uomo a valle, dopo aver scandagliato il torrente con un gommone del soccorso acquatico. Sul luogo del tragico ritrovamento sono sopraggiunte anche due pattuglie della squadra volanti.
Gli agenti stanno ricostruendo la dinamica della disgrazia, per capire se l’anziano sia morto per un incidente o se si sia trattato di un gesto volontario. I familiari, accorsi sul luogo delle ricerche, hanno raccontato che l’anziano si era allontanato da casa a piedi e in stato confusionale. Quando è stato ritrovato il cappotto sull’Ozzeri hanno pensato al peggio e hanno avvisato la questura e i vigili del fuoco. Purtroppo dopo una breve ricerca l’uomo è stato ritrovato senza vita. Oltre al nucleo sommozzatori e all’attivazione delle unità cinofile, lungo l’Ozieri è intervenuta anche una unità di comando locale con personale Tas (Topografia applicata al soccorso) che ha operato come centro di coordinamento di tutte le forze in campo. Le ipotesi per spiegare la sua morte sono sostanzialmente due: l’anziano potrebbe aver accusato un malore mentre camminava sull’argine dell’Ozzeri e potrebbe essere così scivolato sull’erba umida fino all’acqua. La seconda pista, che non è ancora possibile escludere, è quella di un gesto volontario.