Pesca illegale di novellame, controlli e sequestri

2 marzo 2017 | 15:27
Share0
Pesca illegale di novellame, controlli e sequestri
Pesca illegale di novellame, controlli e sequestri
Pesca illegale di novellame, controlli e sequestri

Pioggia e umidità, temperature notturne ancora basse e vento forte di libeccio: le condizioni ideali per la pesca di frodo del novellame di anguilla (le rinomate “ceche” o “cee”) lungo il Canale Burlamacca di Viareggio. La scorsa notte i militari della Guardia Costiera hanno vigilato in porto e lungo le sponde del Canale, identificando persone sospette e soprattutto recuperando numerose attrezzature artigianali illegali posizionate a ciglio banchina o occultate nelle immediate vicinanze. In totale sono state sequestrate 15 cerchiaie e nasse di varie forme e dimensioni insieme a vari contenitori pronti alla raccolta. La pesca illegale è stata interrotta sul nascere: infatti sono stati pochi gli esemplari di novellame ritrovati dai militari, comunque ancora in vita e rigettati nel loro habitat naturale.

“Questi comportamenti – ricorda la capitaneria di porto di Viareggio – violano le normative comunitarie e nazionali sul rispetto delle taglie minime dei prodotti ittici, poste in particolare a tutela dei piani di ricostituzione e ripopolamento di alcune specie protette ed a rischio estinzione, tra cui appunto le anguille. Si ricorda che i contravventori che pescano, commercializzano o anche solo detengono le specie protette rischiano sanzioni pesanti, con verbali amministrativi da 2.000 a 12.000 euro per l’utilizzo di attrezzi non conformi e non consentiti, sanzioni che possono aumentare fino a 75.000 euro in proporzione alla quantità dei prodotti pescati ed al danno procurato all’ambiente marino”.