
Continuano senza sosta i servizi mirati a contrastare i fenomeni di criminalità più frequenti nel territorio versiliese, dove si registra l’affluenza di numerosi turisti giunti per trascorrere le ferie.
Durante l’ultimo ponte di Pasqua sono stati effettuati diversi posti di controllo soprattutto sulle arterie stradali a Viareggio e lungo tutto il lungo mare. Sono state identificate 167 persone di cui 34 stranieri e sono stati controllati 65 veicoli. Inoltre, nel corso degli ultimi giorni gli agenti del commissariato di polizia di Viareggio hanno dato esecuzione a diverse misure detentive e ordini di carcerazione.
In particolare, Gordon De Petris, viareggino di 46 anni, è stato rintracciato e tratto in arresto, da agenti della squadra investigativa, in esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Lucca, per spaccio di sostanza stupefacente a Viareggio nel 2006, con le aggravanti del reato continuato e della recidiva. L’uomo, al termine delle operazioni di rito, è stato associato alla casa circondariale di Lucca, dove dovrà scontare 3 anni, 2 mesi di reclusione e la multa di 3.200 euro. Imed Sahraoui, 40 enne di origini tunisine residente a Viareggio, è stato invece rintracciato dagli uomini della Squadra Anticrimine ed è stato sottoposto alla detenzione domiciliare. Dovrà scontare la pena di 1 anno per spaccio di sostanza stupefacente a Viareggio nel 2012. Mauro Dellachà, 35enne viareggino, infine, è stato raggiunto dagli uomini della Squadra Anticrimine nella sua abitazione, dove si trovava ristretto in regime cautelare degli arresti domiciliari, ed è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per la pena residua fino al gennaio 2018 nonché condannato al pagamento della multa di euro 600, per furto in abitazione.
In particolare, nel maggio 2016, era stato arrestato da agenti del Commissariato di Viareggio, che l’avevano sorpreso mentre compiva un furto all’interno di un’abitazione in centro.