
E’ andato sotto casa dell’ex e l’ha minacciata di morte. Aveva con sé anche un coltello lungo 27 centimetri, che avrebbe potuto usare contro la donna, se questa non avesse chiamato subito il 113. E’ stata la squadra volante della questura a impedire che ieri sera le minacce di un 57enne lucchese, che era già stato condannato nel 2011 per un altro caso di stalking, usasse violenza contro la donna con la quale cinque anni fa aveva iniziato una relazione. E’ stato arrestato e stamani è comparso di fronte al giudice per il processo con il rito direttissimo: ora è agli arresti domiciliari.
Alla vista degli agenti, ha continuato a minacciare la donna sotto casa di lei, in via Sarzanese a Lucca, accusandola di essersi rivolta alla polizia. Gli agenti lo hanno fermato e disarmato e poi lo hanno condotto in questura dove poi è stato dichiarato in arresto. Secondo l’accusa e quanto raccontato dalla donna, le minacce andavano avanti da diverso tempo: la donna era stata perseguitata anche al telefono e in qualche caso era anche stata affrontata di persona dall’uomo. Ieri sera però la situazione è degenerata e la vittima è riuscita a trovare il coraggio di rivolgersi alla polizia.