


Non bastavano i vandali a deturpare la sortita di San Colombano. Da diverse settimane, c’è un “maniaco” che dissemina preservativi e immagini pornografica lungo la salita alle Mura, molto frequentata non soltanto dai turisti ma anche da studenti e scolaresche. Un problema che è stato sollevato alcuni giorni fa da una madre e residente del centro storico, che ha preso carta e penna scrivendo una lettera al sindaco Alessandro Tambellini per chiedere di intervenire.
Ma a quanto pare è difficile contrastare i “blitz” dello “sporcaccione” di San Colombano. Perché gli addetti delle pulizie non fanno in tempo a spazzare via le tracce lasciate alla sortita, che il vandalo torna in azione, firmando anche alcune scritte scabrose sui muri del passaggio all’interno delle Mura.
“Ormai da qualche tempo – scrive Lorella Lecca nella sua missiva al primo cittadino – la sortita descritta in oggetto viene cosparsa di pagine di materiale pornografico, rifiuti indecenti e le pareti, appena ridipinte in occasione del G7, sono cosparse di scritte oscene. Si tratta di un percorso molto frequentato visto che conduce alla stazione ed è anche iniziata la stagione turistica”.
Ma non c’è soltanto questo: “Mi sono trovata a passare di lì con mia figlia di 14 anni – spiega la mamma – ed è stato uno spettacolo inaccettabile che peraltro avevo già segnalato telefonicamente al comando di polizia circa due settimane fa . Il passaggio era stato ripulito, ma l’attività di diffusione di materiale osceno e di vandalismo continua in modo sistematico”.
Ieri sera il “maniaco” è tornato a colpire: a terra sono state lasciate altre immagini pornografiche e le pareti della sortita sono state imbrattate di un nuovo scritto. Una situazione che era stata già segnalata da altri cittadini che si trovano a passare lungo la sortita. Nessuno però ha mai colto sul fatto lo sporcaccione: “Servirebbero – spiega ancora la madre che si è fatta portavoce di un malumore generale – maggiori controlli o una telecamere. L’altro giorno da quella sortita è passata anche una scolaresca e i bambini si sono imbattuti in quelle immagini pedopornografiche, mettendo in difficoltà gli insegnanti che li stavano portando in gita. E’ una situazione che, ci auguriamo, sia risolta nel più breve tempo possibile”.
I lavori di riqualificazione previsti dall’amministrazione comunale, intanto, dovrebbero partire a breve. Il cantiere, infatti, è stato appaltato soltanto pochi giorni fa.