





Il borgo di Cerreto ha fatto da cornice alla cerimonia di ieri (30 aprile) con cui la Misericordia di Borgo a Mozzano ha inaugurato i due nuovi mezzi, un’autoambulanza attrezzata di ultimissima generazione e un’autovettura Fiat Panda. I due mezzi si vanno ad aggiungere al già nutrito parco mezzi della Fraternita (ben 28): il primo è stato intitolato alla memoria di Norma Bertolacci, per anni benefattrice dell’associazione, mentre il secondo, che è stato acquistato grazie al contributo del progetto Siamo qui finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è stato dedicato alla memoria del volontario Umberto Petrucci.
Una bellissima e nutrita cornice di persone, cittadini, autorità, volontari della locale Misericordia e di tante altre fraternite provenienti da tutta la provincia e da tutta la regione, ha partecipato alla giornata, baciata da uno splendido sole. Tra gli altri, sono intervenuti il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti e il consigliere Armando Fancelli, il consigliere di Pescaglia Federico Giusti, il comandante della stazione dei carabinieri maresciallo Pennica, un rappresentante della Federazione Toscana Misericordie e il coordinatore delle Misericordie Lucchesi Oriano Franceschini.
La cerimonia si è aperta con il corteo dei presenti per le vie del paese, guidato dalla musica della Merciful Band, fino alla chiesa di Cerreto, dove il parroco e correttore della Misericordia Don Francesco Maccari ha celebrato la messa. Al termine, si è tenuta l’inaugurazione dei due mezzi, preceduta dagli interventi del governatore Gabriele Brunini e del sindaco Patrizio Andreuccetti. Dopo le fasi istituzionali con la consegna degli attestati alle associazioni convenute e il taglio dei nastri, la giornata si è trasformata in una grande festa con un buffet offerto nel giardino del convento di San Francesco. Come consuetudine la nuova autoambulanza e la nuova autovettura sono partite in corteo per le strade di Borgo a Mozzano e della Valle del Serchio assieme a tutti i mezzi della Misericordia locale e delle altre associazioni, formando un festoso carosello di circa 60 mezzi.