
Richieste di pagamento per fatture dell’energia elettrica emesse nel 2009 annullate ad un utente di Capannori, grazie a Federconsumatori. L’associazione ha preso in carico la segnalazione relativa al caso di una società con sede a Roma. “In particolare – dichiara Fabio Coppolella, responsabile provinciale della Federconsumatori di Lucca – la nostra associazione è intervenuta, contestando la prescrizione del preteso credito alla società in questione ed inviando un esposto circostanziato all’autorità garante della concorrenza e del mercato, per accertare eventuali pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori”.
“Dopo la denuncia dei fatti – prosegue Coppolella – oggi abbiamo ricevuto una nota, inviata dalla società che ha attuato queste pratiche, con cui ci è stato comunicato testualmente: ‘tenuto conto delle vostre considerazioni – cita Coppolella -è stata interrotta ogni attività di sollecito e di recupero. Pertanto, la pratica è da considerarsi archiviata”.
L’utente di Capannori, che aveva ricevuto la richiesta di pagamento di 501,70 euro ha quindi accolto con soddisfazione la notizia e la chiusura positiva della vertenza.
“Ancora una volta – aggiunge Coppolella -, ribadiamo che il termine di prescrizione per i crediti risultanti dalle fatture per la somministrazione di energia elettrica o gas e comunque per tutte le utenze domestiche è di cinque anni, come prevede il codice civile; per avvalersi della prescrizione, il consumatore deve sempre eccepire per iscritto il decorso del termine, inviando alla controparte una lettera raccomandata”.