
Sono stati colpiti dalla misura cautelare dell’obbligo di firma al commissariato i due tifosi del Viareggio che sono indagati per lesioni, violenza privata, violazione della legge che tutela le manifestazioni sportivi e interruzione di pubblico servizio per l’aggressione dello scorso 23 aprile ad un tifoso del Montecatini, che si trovava a bordo di un treno, a Lido di Camaiore. Il provvedimento è stato notificato ai due questa mattina (6 maggio) da parte degli agenti di polizia. Secondo quanto era stato ricostruito, i due insieme ad altri ancora da identificare, approfittando di una sosta del treno proveniente da Massa, alla stazione di Lido, iniziarono una sassaiola e poi salirono a bordo per aggredire i tifosi del Montecatini, uno dei quali rimase ferito.
Le indagini condotte dal commissariato di Viareggio e coordinate dalla procura della Repubblica di Lucca si sono incentrate in particolare sull’acquisizione di dichiarazioni testimoniali, sull’esame delle immagini estrapolate da alcuni filmati che hanno permesso agli inquirenti la identificazione degli indagati nonché su alcuni indizi raccolti in occasione delle successive perquisizioni domiciliari eseguite.
“La concretezza e gravità degli indizi di colpevolezza a carico dei due tifosi, sotto il profilo delle esigenze cautelari – spiega il commissariato -, sono state positivamente valutate dal giudice delle indagini preliminari che ha disposto i provvedimenti”.