
Già iniziata la guerra ai venditori abusivi e ai massaggiatori illegali sulla spiaggia del litorale di Marina di Pietrasanta.
L’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni e la polizia municipale hanno già messo a segno il primo sequestro stagionale stroncando il commercio di prodotti contraffatti venduti illegalmente tra gli ombrelloni ed i turisti.
L’offensiva di Pietrasanta si intensificherà nelle prossime settimane con il lancio della campagna di sensibilizzazione rivolta a residenti e turisti che avrà come alleati ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, strutture ricettive e punti di informazione.
Se compri sei il primo responsabile: è questo lo slogan che l’amministrazione comunale è pronta a mettere in campo per far desistere turisti a non acquistare dai venditori abusivi borse, vestiti, occhiali o dal farsi massaggiare il corpo da personale non qualificato di cui non si conoscono nè le competenze nè i prodotti impiegati con gravi incognite dal punto di vista sanitario.
“La vendita abusiva produce un danno pesantissimo alle attività regolari che va a discapito dell’occupazione e dell’immagine del territorio – spiega Andrea Cosci, assessore alla polizia municipale – a fianco dell’attività di presidio e di controllo delle spiagge e delle strade cittadine da parte della nostra polizia municipale affiancheremo quest’anno una campagna molto efficace e diretta che ha l’obiettivo di far riflettere il turista: chi acquista prodotti contraffatti è responsabile in prima persona non solo dal punto di vista della sanzione che sarà applicata, alimentando la filiera del commercio illegale che ha spesso ai vertici associazioni criminali e gruppi di persone italiani, come denunciato negli scorsi giorni dalla magnifica operazione della Guardia di Finanza, che sfruttano la manodopera straniera”.
“Il primo sequestro stagionale – conclude Cosci – ha tolto dal mercato anche una ingente quantità di creme per passaggi e lozioni impiegate dai massaggiatori sotto gli ombrelloni. La tolleranza nei confronti delle attività illegale sarà zero”.