
Nel 2016 281 verbali, di cui 240 a carico dei privati e 41 ad attività commerciali per cui la sanzione risulta raddoppiata. E i dati sono in crescita, perché nel 2017 siamo già a 400 multe. Sono alcuni dei risultati dell’attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti eseguita dalla polizia municipale di Camaiore. I dati sono stati diffusi dal sindaco Alessandro Del Dotto e dal comandante Claudio Barsuglia coadiuvato dalla vicecomandante Francesca Orsi. Nel corso degli ultimi 12 mesi, recependo le disposizioni dell’amministrazione comunale, il comando ha inserito tra le priorità di servizio, il controllo rigoroso dei conferimenti sia presso le isole ecologiche, sia nei centri storici dove si assiste al fenomeno di abbandono di immondizia presso i cestini dei rifiuti.
Nel 2016, dall’entrata in servizio del Comandante Barsuglia, sono stati emessi 281 verbali, di cui 240 a carico dei privati e 41 ad attività commerciali per cui la sanzione risulta raddoppiata. Nel 2017, anche grazie all’implementazione della dotazione tecnologica, si è toccata nei primi sei mesi dell’anno quota 400 verbali di cui circa il 10% a carico di attività commerciali. I controlli avvengono tramite l’utilizzo di 12 fotocamere che vengono installate presso le isole ecologiche a rotazione, di una montata su un automezzo comunale e tramite appostamenti di agenti in divisa e in borghese. Si ricorda che le sanzioni per l’abbandono dei rifiuti vanno dalle 100 euro alle 310 euro secondo l’infrazione commessa, e che raddoppiano nel caso in cui la trasgressione sia commessa da un’attività commerciale, artigianale o agricola.
“L’abbandono dei rifiuti è un fenomeno che comporta costi altissimi per la comunità sia in termini di decoro urbano che in termini economici visto che implica costi ulteriori di ritiro e smaltimento – ha detto il sindaco -. C’è da contrastare in modo inflessibile l’inciviltà di alcuni che non hanno ancora compreso che l’attenzione per l’ambiente e la raccolta dei rifiuti è un dovere e non una scelta. L’amministrazione comunale però deve rivolgere l’attenzione non solo ai cittadini ma anche al gestore perché purtroppo le segnalazioni di disservizi sono all’ordine del giorno. Le inefficienze di Sea devono essere ridotte al minimo perché possono fungere da alibi a chi adotta comportamenti sbagliati. Continueremo a vigilare sull’applicazione rigorosa del contratto perché non vogliamo, come si è fatto in passato, pagare per attività che non vengono svolte. L’assessore Pescaglini, che ringrazio, è già al lavoro per la verifica puntuale del servizio del gestore”.
“Stiamo vagliando – ha spiegato l’assessore all’ambiente Pescaglini – tutte le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini per analizzare lo stato attuale del servizio di ritiro dei rifiuti così da poter comprendere dove sono presenti lacune da colmare. Chiediamo ai cittadini di continuare a collaborare attivamente attraverso le loro segnalazioni che sono il primo passo per poter richiedere una gestione più attenta e puntuale del servizio”. “Il comando – osserva Basuglia – ha profuso uno sforzo operativo importante per combattere questi comportamenti inqualificabili che spesso sono dovuti a pigrizia. Speriamo che già dai prossimi mesi si possa assistere a una mitigazione di questo fenomeno accompagnata da una diminuzione dei verbali elevati. L’obiettivo non è far cassa, ma rendere l’ambiente più decoroso e pulito colpendo chi, cittadini e aziende, non ha assolutamente a cuore il bene comune. Ringrazio infine il Vicecomandante Orsi e tutti gli agenti per la serietà con cui svolgono i controlli”.