
La macchina organizzativa per la sicurezza al concerto dei Rolling Stones “è in moto con tre mesi di anticipo”. Il questore Vito Montaruli è al lavoro per coordinare il piano per il maxi evento, suggello dell’edizione del ventennale del Lucca Summer Festival, che si svolgerà il 23 settembre, sugli spalti dell’ex Campo Balilla. “Siamo partiti con largo anticipo – osserva – per mettere a punto nel dettaglio tutte le misure necessarie per fare in modo che tutti possano vivere con tranquillità le ore del concerto”.
Dopo le direttive anti terrorismo e i fatti di Torino, le maglie normative sono ancora più strette: “Dai fatti di piazza San Carlo – ha sottolineato il capo della polizia di Lucca – sono state introdotte misure più stringenti non solo per la sicurezza ma anche per la ‘safety’ di quanti partecipano a concerti e manifestazioni”. Misure che non è possibile ignorare e “a cui ci dobbiamo strettamente attenere”. Il questore lo dice, per rispondere indirettamente alle polemiche che ci sono state per i primi concerti del Lucca Summer Festival. Polemiche che avevano portato diversi commercianti della zona di piazza Napoleone ad alzare la voce. “Abbiamo avuto diversi incontri e mi sono confrontato direttamente anche con le categorie economiche – spiega il questore -: devo dire con soddisfazione che i correttivi che come questura abbiamo apportato non hanno portato ad ulteriori disagi. Adesso ci impegniamo nella predisposizione delle misure di sicurezza per il concerto dei Rolling Stones. La fase preparatoria e operativa inizierà probabilmente subito dopo il Ferragosto, se non addirittura prima”.