Svaligiano casa a commerciante e fanno uno spuntino

31 luglio 2017 | 10:00
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Svaligiano casa a commerciante e fanno uno spuntino

di Roberto Salotti
Hanno perfino fatto uno spuntino mentre svaligiavano la casa del gestore del distributore di carburante Toscogas a Michi, nell’altopascese. I ladri, riusciti ad entrare dopo aver sfondato una porta finestra del balcone al primo piano della villetta del custode dell’area di servizio, hanno gozzovigliato mangiandosi il formaggio che era in frigo e portando via anche yogurt e succhi di frutta dalla dispensa. Purtroppo per i proprietari, il commerciante e la moglie che erano usciti per cena, non si sono limitati a questo: nel raid che risale alla serata di sabato (29 luglio) la banda è riuscita a trafugare anche gioielli e oggetti di valore, ripulendo armadi e cassetti.

E agendo indisturbati. Perché l’allarme, di cui è dotata la casa, non è entrato in funzione, forse perché manomesso dai malviventi prima di entrare all’opera, in un orario compreso tra le 20 e la mezzanotte e mezza, quando gli inquilini sono rientrati trovando tutto a soqquadro.
“Hanno spostato tutti i mobili in casa e hanno perfino staccato le fotografie e i quadri dalle pareti, un vero disastro”, commenta la moglie del gestore della pompa di benzina. Stando ad una prima ricostruzione, i ladri, probabilmente due o più persone, hanno prima tentato di sfondare una porta e due finestre al piano terreno ma notando che non si aprivano, si sono arrampicati sul balcone e da qui hanno aperto una porta-finestra entrando all’interno dell’abitazione lasciata deserta. A quel punto, con tutto il tempo, si sono messi a frugare ovunque. Hanno rovesciato i cassetti e spostato gli armadi delle camere in cerca della cassaforte e alla fine hanno trovato gioielli e oggetti preziosi che sono stati, per intero, trafugati: “Il loro valore? Per noi non è ha – spiega la moglie del commerciante – ma hanno portato via ogni cosa che avesse un qualche valore economico”.
L’aspetto singolare è che i ladri hanno saccheggiato perfino il frigorifero: in cucina hanno mangiato il formaggio, poi, visto che non potevano completare lì il loro pasto, si sono portati via altri viveri e i succhi di frutta, insieme al resto della refurtiva. Ai proprietari, al momento del loro arrivo, non è restato altro da fare che avvisare i carabinieri.