





Paura per un vasto incendio scoppiato nella boscaglia a margine di via Torino, dove il fuoco si è pericolosamente avvicinato ad alcune abitazioni e strutture turistiche. L’allarme è scattato poco prima delle 15 del pomeriggio: i vigili del fuoco sono arrivati sul posto con almeno cinque mezzi e si sono subito occupati di presidiare la zona abitata perché l’incendio non provocasse danni e feriti. Il rogo, tuttavia, sviluppatosi nelle vicinanze dei binari ha bloccato per quasi due ore la linea ferroviaria per Firenze, con inevitabili disagi per i pendolari e i turisti.
Ma è dovuto entrare in azione anche un elicottero antincendio della Regione Toscana e sul posto sono sopraggiunte anche le squadre dei volontari antincendio dell’Aib insieme alle squadre della Misericordia. Tanta paura e apprensione tra gli abitanti delle case vicine, ma non è stata necessaria alcuna evacuazione. Alcuni manufatti agricoli e capanne, tuttavia, sono state inghiottite dalle fiamme che complice l’arsura e il vento si sono estese velocemente, sviluppandosi nei campi che da via Torino vanno verso Carrari, nella zona del passaggio a livello di Marginone. Sul posto, per verificare la situazione, si è recata anche il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, insieme ad altri amministratori e agli uomini della protezione civile comunale e della polizia municipale, che ha subito avviato le indagini del caso per chiarire l’origine dell’incendio. Secondo quanto ricostruito finora, sono scoppiati quasi contemporaneamente due focolai nella zona di via Torino: uno in via dei Carrari e uno in via del Vapore. Non è escluso al momento che questi roghi possano essere di natura dolosa. In giornata il Comune, attraverso la sua pagina Facebook, ha inviato i cittadini alla cautela e alla massima attenzione, evitando di avvicinarsi ai luoghi dove si sono sviluppati gli incendi. In fumo, oltre ai campi, anche la boscaglia nelle immediate vicinanze. Disagi ci sono stati anche per la circolazione dei treni, rimasta sospesa temporaneamente fra Pescia e Lucca per il rogo vicino ai binari. Uno stop deciso in via precauzionale e per consentire in sicurezza le operazioni delle squadre impegnate nello spegnimento delle fiamme.
Mirco Baldacci