
E’ stato accerchiato all’improvviso, nel buio della sortita di San Frediano mentre stava andando dalla fidanzata. Tre banditi, uno dei quali armato di bastone, hanno minacciato il giovane ventenne lucchese, e lo hanno costretto a consegnare loro l’Iphone. La gang, composta da tre minorenni di origini albanesi, è stata individuata poco dopo dai carabinieri del Norm: sono stati tutti denunciati al tribunale dei minori di Firenze con l’accusa di rapina.
L’ennesimo episodio di violenza è avvenuto attorno all’una di notte, a pochi passi dalla sortita: la giovane vittima era a piedi quando all’improvviso, alle sue spalle, si sono materializzati tre ragazzini, due dei quali travisati, e senza girarci intorno gli hanno mostrato le loro intenzioni.
Il giovane terrorizzato non ha opposto la minima resistenza e ha eseguito gli ordini dei baby rapinatori: ha preso l’Iphone dalla tasca e l’ha consegnata ai ladri, prima di fuggire via a gambe levate. Ha raggiunto la ragazza alla quale ha subito raccontato l’episodio, convincendosi a tornare sul posto e a chiamare i carabinieri.
I militari del Norm sono arrivati in pochi minuti e hanno ascoltato il racconto della vittima. Grazie alle descrizioni fornite e da alcuni elementi raccolti della gang, gli investigatori sono riusciti a individuare i presunti rapinatori, ma trascorsa ormai la flagranza i tre sono stati al momento soltanto denunciati al tribunale dei minorenni.
Le indagini, condotte dal Norm, sembrano tutt’altro che concluse riguardo all’episodio di ieri sera, e potrebbero esserci imminenti sviluppi. Non è una novità che le Mura e le sortite siano scenario di rapine messe in atto con le stesse modalità da bande di giovani o giovanissimi malviventi.