Si fingono clienti e rubano 2mila euro a commerciante

28 agosto 2017 | 10:33
Share0
Si fingono clienti e rubano 2mila euro a commerciante

Stavolta Andretta Marchetti ha proprio voglia di “gettare la spugna”. In lacrime nel suo negozio di alimentari nella centralissima piazza Tripoli ad Altopascio, già preso di mira più volte dai malviventi, si dispera per essere stata raggirata e derubata da due ladre che si sono finte clienti e con la scusa di comprare della frutta le hanno portato via più di duemila euro. Soldi che la commerciante, di circa 70 anni, avrebbe dovuto versare in banca questa mattina (28 agosto).

“E’ la quarta volta che vengo derubata nella mia attività – racconta subito dopo il furto -: ti verrebbe voglia di mollare tutto e chiudere i battenti”. Attorno alle 11,30 le due malviventi, una donna di circa 50 anni e la complice sulla 20ina, vestite di tutto punto, insospettabili e dal perfetto accento (e aspetto) italiano, sono entrate nell’alimentari Marchetti, dove c’era soltanto la titolare.
“Le due hanno fatto acquisti inizialmente – racconta la vittima -: avevano preso 19 euro di frutta e mi hanno dato una banconota da 200 euro”. A quel punto la commerciante, scusandosi con le due false clienti, è andata sul retro del negozio, dove teneva il denaro contante in un portafogli nella sua borsa, per fare il resto alle due. Quando è tornata al bancone però una delle due complici le ha porto una banconota da 20 euro: “Ecco pago io per la mia amica, ho trovato i soldi”. Poi però ha chiesto di acquistare anche dei fichi, che si trovavano in una cassetta di legno esposti all’esterno del negozio. La titolare allora ha preso un sacchetto e si è diretta fuori per accontentarla. Ma nel frattempo l’altra donna si era intrufolata nel retro bottega dove aveva notato che la titolare aveva lasciato i soldi in bella vista su uno scaffale e li ha arraffati tutti. Le due poi hanno pagato i fichi 2,50 euro e si sono allontanate in fretta e furia. La titolare è tornata sul retro e si è resa conto di essere stata derubata. Così, nonostante l’età, è uscita e ha iniziato a rincorrere le due malviventi che però sono salite su un’auto, una Ford Fiesta grigia, che le aspettava all’angolo con via Regina Margherita. Nel frattempo era scattato anche l’allarme al 112 e i carabinieri sono arrivati in pochi minuti. Ma le ladre erano riuscite già a dileguarsi: “Sono rimaste bloccate per qualche istante nel traffico della strada – racconta la vittima del furto -, ma poi hanno addirittura iniziato a suonare il clacson e l’automobilista che si trovava davanti a loro le ha fatte passare e sono sparite nel nulla”.
Guardando le ladre fuggire, Andretta è stata presa da una incredibile amarezza: “Spero che i carabinieri riescano ad acciuffarle – spiega – anche se mi chiedo cosa siano state installate a fare le telecamere in centro se poi non funzionano”.
Sull’episodio prendono una decisa posizione i consiglieri comunali di Insieme per Altopascio, Francesco Fagni e Maurizio Marchetti che hanno accusato la giunta D’Ambrosio di aver “ignorato” le ripetute segnalazioni arrivate proprio dall’opposizione sul tema della sicurezza: “Dopo tanti episodi di furti nelle abitazioni e in locali pubblici, atti violenti, che stanno affollando le cronache nell’indifferenza, la giunta D’Ambrosio, dopo decine di annunci fatti, dimostra tutta la sua incapacità in questo come negli altri ambiti. Confermiamo quello che abbiamo detto più volte, ovvero che di tutto quanto detto o promesso non funziona nulla, compreso il watch dog e le telecamere. Abbiamo lasciato un territorio ben sorvegliato e con le telecamere tutte funzionanti, tanto che proprio quelle presenti in piazza Tripoli e in via Cavour consentirono alle forze dell’ordine di individuare gli aggressori del ragazzo romeno picchiato proprio in centro paese. A luglio lanciammo la sfida di farci vedere le immagini della rissa di poche settimane fa – incalzano i due consiglieri di opposizione -. Ovviamente non ce le hanno fatte vedere, perché non ci sono, perché le telecamere non funzionano. Annunci fasulli, da pessimi imbonitori, come per il resto della normale amministrazione. Un andamento classico di un Pd che dimostra giorno dopo giorno di essere un partito fasullo, perennemente impegnato nell’illusionismo. Invece di pensare a eventi successi 70 anni fa, mettete la testa a quello che succede tutti i giorni e cominciate a realizzare qualche promessa. Un’idea? Intanto sistemate le telecamere”.
In serata la risposta del Comune di Altopascio che invece parla di videosorveglianza in funzione: “Grazie al sistema di video sorveglianza watch dog – si legge sulla pagina Facebook del Comune di Altopascio, con foto allegata – installato dall’amministrazione D’Ambrosio di comune accordo con la polizia municipale è stata identificata l’auto ed è stato possibile fornire alle forze dell’ordine preziosi elementi per le indagini, attualmente in corso da parte dei carabinieri di Altopascio”.
“Grazie alla collaborazione tra amministrazione e le diverse forze dell’ordine – prosegue il Comune – la situazione sarà monitorata quotidianamente e sulla vicenda è dedicata la massima attenzione anche da parte del sindaco Sara D’Ambrosio“. “Le immagini acquisite – spiega il sindaco D’Ambrosio – speriamo possano fornire il primo passo per arrivare agli autori della rapina. Da parte nostra c’è massima attenzione e collaborazione con le forze dell’ordine. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai titolari dell’alimentari”.

Roberto Salotti
Alessio Minicozzi