Operai morti, proclamato il lutto cittadino

Il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie di Eugenio Viviani e Antonio Pellegrini, i due operai morti ieri pomeriggio (1 settembre) nel crollo del braccio della gru in via Vittorio Veneto (Leggi). Il decreto è stato firmato già oggi, in attesa della fissazione dei funerali che dovrebbero svolgersi martedì o, al più tardi, mercoledì.
“Il Comune di Lucca – scrive il sindaco nell’atto – ritiene di dover interpretare il sentimento dei cittadini nell’esprimere pubblicamente il cordoglio, la vicinanza e la partecipazione al dolore che ha colpito, in primo luogo, le famiglie ed i colleghi dei due operatori”.

Nel giorno dei funerali la bandiera italiana e quella del Comune sugli edifici dell’amministrazione e sui palazzi pubblici saranno esposte a mezz’asta. Proclamando il lutto cittadino, il sindaco ha invitato anche i cittadini, gli enti, i titolari delle attività commerciali e produttive, le organizzazioni sociali e culturali ad esprimere, nella giornata delle esequie a dare la propria “adesione al lutto nelle forme ritenute più opportune e significative e ad adottare comportamenti conformi al comune sentimento della città”.