Si ferisce mentre tenta furto e inscena accoltellamento

“Presto chiami il 118, mi hanno accoltellato”, ha detto affacciandosi all’ingresso della biglietteria Vaibus in piazzale Verdi. Ma la ferita sanguinante che il 55enne viareggino aveva ad un braccio non era frutto di un’aggressione, bensì una ferita che lui stesso si era procurato mentre tentava un furto in zona. E’ quello che crede la polizia intervenuta stamani (2 settembre) subito dopo l’ambulanza della Croce Verde di Lucca in piazzale Verdi: erano circa le 6,30 del mattino quando è stato dato l’allarme dall’addetta alla biglietteria che si è ritrovata di fronte l’uomo, in stato confusionale: “Forse mi sono addormentato e mi hanno aggredito”, ha detto sulle prime.

Più tardi, incalzato dagli agenti delle volanti, avrebbe fatto le prime ammissioni. Perché la sua prima versione non tornava agli stessi investigatori che hanno voluto vederci chiaro.
L’uomo, medicato dai sanitari del 118, è stato poi accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca con il codice giallo, per una ferita da taglio ad un avambraccio.
Secondo la polizia, se la sarebbe procurata arrampicandosi da qualche parte o rompendo un vetro di qualche edificio per rubare o trovare rifugio nella notte. Non è in gravi condizioni e gli agenti questa mattina lo hanno raggiunto al pronto soccorso, dove l’uomo avrebbe cambiato la sua prima versione. La polizia adesso sta cercando di scoprire dove si sia ferito: in piazzale Verdi non sono state trovate tracce di sangue e forse il 55enne si è ferito in qualche luogo nelle vicinanze. “Non lo avevo mai visto da queste parti – racconta l’addetta alla biglietteria di Vaibus che stamani ha dato l’allarme -: sono arrivata a lavoro alle 5,45 e poco dopo quell’uomo si è affacciato alla porta chiedendomi di chiamare l’ambulanza. Mentre telefonavo gli ho chiesto che cosa gli era accaduto, perché lo vedevo sanguinare e lui mi ha detto che si era addormentato su una panchina e qualcuno lo aveva accoltellato”. Per gli inquirenti una versione del tutto inventata dal 55enne, che ora rischia una denuncia.