Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio

5 settembre 2017 | 08:33
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Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio
Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio
Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio
Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio
Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio
Vigili del fuoco portano in chiesa feretro di Antonio

Un dolore sobrio e composto, in una chiesa di Lammari piena di amici, parenti, colleghi quello che ha accompagnato l’ultimo viaggio di Antonio Pellegrini, 61 anni, morto in quel tragico venerdì scorso (1 settembre) dopo il crollo della piattaforma elevatrice sulla quale stava lavorando, in via Vittorio Veneto. Un dramma che ha sconvolto l’intera città, che oggi è in lutto per la scomparsa di Antonio e del collega Eugenio Viviani, 54 anni, di Santa Maria a Colle, i cui funerali si svolgono in paese alle 15 di oggi.

Al funerale dell’operaio della cooperativa agricola Morelli, officiato dal vescovo Italo Castellani, alle 10,30, i labari di Regione, Comuni di Capannori e Lucca e della Provincia. E in prima fila i sindaci Alessandro Tambellini e Luca Menesini, e, tra gli altri,l’onorevole Raffaella Mariani, Renato Bonturi per la Provincia, il capogruppo del Pd in consiglio comunale di Capannori Guido Angelini e il viceprefetto Trimarchi.
Sulla bara, attesa da centinaia di persone fuori dalla chiesa, decine di rose rosse, simbolo del lutto ma anche dell’amore delle persone che hanno amato Antonio. A portare il feretro una rappresentanza dei vigili del fuoco: il figlio di Antonio Pellegrini, infatti, è un pompiere e dall’8 agosto scorso è in servizio a Lucca.
I vigili del fuoco si sono trovati sul luogo della tragedia in via Vittorio Veneto, scoprendo che uno dei due operai coinvolti era proprio il padre del loro amico e collega. Nell’omelia il vescovo ha espresso vicinanza e solidarietà alla famiglia di Antonio e ai colleghi della cooperativa agricola Morella: “Auspico che non avvengano più morti del genere”. “Siamo grati al Signore per il dono che è stato Antonio per la sua famiglia, per Anna Maria, Alessandro e Riccardo, per gli amici e i colleghi. Il dolore per la sua perdita si è sparso a macchia d’olio su tutta la città. Quando la morte – ha detto monsignor Castellani – entra così in una famiglia è devastante. Il cuore viene trafitto per sempre. E in questo caso sconvolge anche la quotidianità della città”.
Una cerimonia semplice ma molto partecipata: così non soltanto Lammari, ma idealmente tutta la città si è stretta in un caloroso abbraccio alla moglie Anna Maria e ai figli Alessandro e Riccardo. I vigili del fuoco hanno atteso in gran numero sul sagrato della chiesa, affollato già prima dell’inizio delle esequie per aspettare Antonio e accompagnarlo nel suo ultimo viaggio. Lo hanno portato loro in chiesa, davanti ai parenti, agli amici, ai conoscenti ma anche di fronte ad una rappresentanza dei carabinieri, della polizia municipale oltre che dei donatori di sangue di cui Pellegrini era grande sostenitore.
Toccante l’omelia dell’arcivescovo Italo Castellani, che ha volto personalmente officiare la funzione per l’estremo saluto a Pellegrini, rivolgendo parole di conforto ai familiari per una morte “improvvisa” e senza perché. Poi il monito affinché tutti si adoperino per la loro parte “a evitare che in futuro si verifichino morti come queste”. Ma il lutto, ha detto Castellani, non può cancellare la speranza: “Non bisogna perdere la speranza – ha detto dall’altare monsignor Castellani: i due operai adesso potranno vedere faccia a faccia quel Volto Santo, per il quale stavano lavorando”. Una tragedia nella tragedia, che ha colpito due uomini da diversi anni ormai impegnati a fare più bella la città per la cerimonia religiosa della Luminara. Uno strazio per i parenti, che hanno rivissuto il dramma di una perdita tanto improvvisa quanto inattesa. A loro hanno espresso personalmente il proprio cordoglio i rappresentanti delle autorità locali, che hanno partecipato alla cerimonia in segno di vicinanza alla famiglia per il grave lutto che si ritrova ad affrontare.

Luca Dal Poggetto

Le foto di Domenico Bertuccelli

Altre foto del funerale di Antonio Pellegrini