
di Roberto Salotti
Ladri acrobati scatenati nelle abitazioni alla periferia di Lucca e nella Piana. E’ stato un sabato sera movimentato sul fronte dei furti nelle case: le bande hanno preso di mira in particolare la zona fra Sant’Anna e Nave. In questo paese almeno due gli appartamenti lasciati vuoti dai proprietari e svaligiati tra le 22 e la mezzanotte, ma è a Sant’Anna che una donna ha rischiato di fare l’inattesa ’conoscenza’ dei malviventi. La signora tra le 21 e le 23 si trovava in salotto, nel suo appartamento al primo piano di un condominio di via Mancini, e stava guardando la televisione con una delle sue gatte in braccio. All’improvviso, ha sentito un rumore provenire dal bancone ed è trasalita.
Inizialmente, tuttavia, ha pensato che si trattasse dell’altra gattina che poteva aver fatto cadere un vaso.
In realtà erano i ladri che si stavano arrampicando sul suo balcone, per entrarle in casa, nonostante ci fosse la luce accesa e fosse evidente che all’interno c’era qualcuno. Quando se ne è accorta ha lanciato un grido, mettendo in fuga i malviventi prima di chiamare il 113. Sul posto sono arrivati gli agenti delle volanti per verificare la situazione e tranquillizzare la donna, che era parecchio spaventata.
Nelle stesse ore altri due colpi venivano scoperti a Nave. In entrambi i casi, secondo quanto ricostruito dalla polizia, non c’erano i proprietari. Le due famiglie si trovavano infatti fuori casa per trascorrere il sabato sera da amici. Al loro ritorno, attorno alla mezzanotte, hanno trovato la casa a soqquadro.
I ladri hanno arraffato oggetti preziosi, monili e forse soldi in contanti ma il bottino è ancora da definire e la polizia attende che venga formalizzata la denuncia.
Un altro raid è stato compiuto sempre ieri sera anche nella Piana di Lucca. A Colle di Compito, in via delle Forbici, una famiglia rientrando a casa ha scoperto il ladro. Ai proprietari non è restato altro da fare che chiamare le forze dell’ordine.