
Autobus stracolmi di studenti che ne devono lasciare a piedi altri, oppure corse che arrivano in ritardo e che fanno perdere le coincidenze per arrivare entro la prima campanella in aula. Con l’inizio della scuola tornano a presentarsi i primi disservizi anche nel trasporto pubblico locale, con tanti genitori già sul piede di guerra.
Tante le segnalazioni, dalla Piana a Lucca. Particolarmente critica è risultata la situazione della navetta che trasporta gli studenti da Piazzale Verdi all’istituto agrario di Mutigliano. Stamani (18 settembre) era pieno fino alle uscite di persone e diversi studenti hanno dovuto servirsi dell’autobus successivo, come dimostra la fotografia scattata da un genitore e che pubblichiamo a corredo dell’articolo.
“Io – racconta Alessandro Frugoli – ho un figlio di 14 anni che parte da San Leonardo in Treponzio alle 7.10 e anche stamani ha dovuto prendere il pullman successivo arrivando in ritardo. Ora mi domando visto che pago un salato abbonamento mensile di 46 euro, dove sia la serietà dell’azienda che gestisce i trasporti, e la sicurezza?”.
“Ogni giorno devo fare a mio figlio la giustificazione del ritardo di ingresso a scuola e siamo appena all’inizio. E’ una vergogna. Se persiste questo disagio, io faro un esposto alla procura della repubblica: qui non si parla di ritardi ma di menti ottuse che non si informano nemmeno di quanti ragazzi devono trasportare”.