
Due locali notturni posti sotto sequestro, una misura cautelare in carcere per uno dei titolari, una ai domiciliari per l’altro e due obblighi di dimora a carico di collaboratori delle due strutture, frequentate anche da ‘insospettabili’ lucchesi. Oltre a queste, altre 6 persone sono indagate. E’ il bilancio di un’operazione dei carabinieri di Pontedera che ha interessato due attività della Valdera e del Valdarno Inferiore. Sigilli sono stati posti al Club Marilyn di Castelfranco di Sotto e al Night 230 di Casciana Terme Lari. Misure anche per una donna di Santa Maria a Monte.
Le misure sono state eseguite nella notte appena trascorsa, quella tra il 19 e il 20 settembre, dai carabinieri della compagnia di Pontedera. La minore coinvolta, italiana e altre ragazze straniere, secondo le indagini, sarebbero state indotte a prostituirsi anche in case private. Secondo i carabinieri, il giro di affari è stimato in diverse migliaia di euro. Tutto è partito da accertamenti su una minore che lavorava nel locale e che poi si prostituiva a nelle case di professionisti altolocati. I clienti arrivavano da tutto il comprensorio – fino a Montopoli e San Miniato – ma tra loro ci sarebbero anche empolesi, fiorentini, pisani, livornesi e persino lucchesi.