


E’ scivolato per una decina di metri lungo un ripido sentiero, dove si era avventurato alla ricerca di funghi. E’ stata una brutta avventura e un’odissea per gli intoppi durante le operazioni di soccorso per il sindaco di Camporgiano, Francesco Pifferi, 56 anni, che di primo mattino aveva deciso di recarsi nel bosco lungo il sentiero che conduce dal paese a Monti di Roggio, in compagnia di amici fungaioli.
Attorno alle 9, mentre stava cercando i funghi, forse anche a causa del terreno reso scivoloso dalle piogge è precipitato per diversi metri, procurandosi un politrauma e ferite lacerocontuse. Ma per salvare il sindaco sono stati inviati due elicotteri, perché il primo si era guastato. Ma alla fine neanche l’eliambulanza disponibile e arrivata da Firenze ha potuto portare a termine la missione, a causa delle forti raffiche di vento. Il risultato? Il sindaco, dopo circa 3 ore, è stato condotto in ospedale in ambulanza.
L’allarme è stato dato da compagni d’escursione che hanno chiamato il 118, facendo scattare la macchina dei soccorsi. Sul posto si è recata un’ambulanza e una squadra del soccorso alpino di Lucca che ha raggiunto il sindaco a piedi. La squadra di soccorritori ha provveduto a disboscare l’area per calare il verricello dell’elisoccorso Pegaso fatto intervenire sul posto ma che poi non è potuto intervenire a causa del vento: alla fine tuttavia i sanitari hanno deciso di trasportare il primo cittadino al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Castelnuovo Garfagnana a bordo di un’ambulanza della Misericordia di Piazza al Serchio.
Stando al racconto dei compagni di escursione fatto ai soccorritori, la comitiva aveva raggiunto la strada che porta a Monti di Roggio con la macchina. Il sindaco si trovava con loro e insieme agli amici è sceso nel bosco sotto la strada.
Un terreno scosceso e ripido, reso ancora più pericoloso dalla pioggia della notte. E deve essere stato questo a far scivolare all’improvviso il primo cittadino, caduto per circa 10 metri. Gli amici lo hanno raggiunto, facendogli coraggio e dando subito l’allarme al 118. Il sindaco, sempre rimasto cosciente, ha riportato contusioni e ferite alla testa e al volto, ma le sue condizioni sono nel complesso non critiche. Da segnalare comunque che i soccorsi sono stati parecchio difficoltosi. Perché il Pegaso 3 di Massa, inizialmente allertato dal 118, ha subìto un guasto, così è stato necessario far arrivare il Pegaso 1 da Firenze. Ma anche quello non è potuto intervenire a causa delle forti raffiche di vento, così è stato indirizzato a Barga, per soccorrere un impresario colto da malore in un cantiere.
Il soccorso alpino raccomanda la massima prudenza ai cercatori di funghi, invitandoli ad evitare sentieri troppo ripidi e a rimandare le escursioni nei boschi dopo la pioggia. E’ sempre meglio portarsi dietro una adeguata attrezzatura ma anche una torcia, che può rivelarsi molto utile se si smarrisce il sentiero all’imbrunire. Purtroppo incidenti come quello di questa mattina sono sempre più frequenti, in questa stagione.