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Andavano nei camerini del negozio di abbigliamento in via Fillungo e facendo finta di provarsi dei capi, li trafugavano. Il trucchetto di quattro ragazzi, due maggiorenni e due minorenni, tutti di origini marocchine, è stato però scoperto dai gestori, che hanno chiamato la polizia. E’ durata poco la fuga dei quattro, residenti a Bagni di Lucca, Porcari e Capannori, ieri sera (4 ottobre) in centro storico a Lucca.
Le volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, giunte sul posto, dopo una rapida ricerca per le strade limitrofe, hanno bloccato i quattro giovani, riconosciuti grazie alle descrizioni fornite dalla commessa: due maggiorenni e due minorenni, tutti di origini marocchine e residenti in provincia di Lucca. Nella tasca di uno dei minorenni è stato trovato il cartellino strappato da una felpa rubata, di cui il ragazzo, per sua stessa ammissione, si era già disfatto. Mentre, da uno dei due maggiorenni la commessa aveva, già nell’immediatezza dei fatti, recuperato una t-shirt rubata, danneggiata nel punto di innesto della placca antitaccheggio, che il giovane aveva indossato immediatamente dopo il furto.
I quattro hanno agito insieme, secondo l’accusa: a più riprese e alternativamente, sono stati visti entrare nei camerini con in mano dei capi di abbigliamento e, in seguito, allontanarsi dal negozio con la merce rubata, del valore di circa trecento euro.
I due maggiorenni sono stati arrestati, mentre gli altri due sono stati denunciati a piede libero.
Stamattina, l’arresto non è stato convalidato: è stata ritenuta mancante la flagranza per l’arresto dei due maggiorenni, poiché le tracce del reato sono state trovate soltanto nei confronti di uno dei due minori.