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Ci sono pezzi da collezione, insieme a materiale elettronico – tablet, pc portatile e fotocamere digitali – tra la refurtiva recuperata dalla polizia nella cantina di un’abitazione privata nella Piana di Lucca. Il proprietario, che da anni vive all’estero, è caduto dalle nuvole quando gli agenti della questura lo hanno contattato chiedendo conto di quella merce trovata nella sua casa. Lui ha detto di non saperne niente, ma è stato ugualmente indagato, come atto dovuto. Anche se la polizia crede che possa essere estraneo ai fatti, perché c’è una pista per risalire agli autori dei furti, o quanto meno ai responsabili della ricettazione.
L’ipotesi è che il grande quantitativo di materiale recuperato sia provento di furti commessi tra Lucca e la provincia di Pistoia e che la merce stessa fosse destinata ad essere rivenduta in Campania. Le indagini, comunque, sono ancora in corso. Potrebbe essere d’aiuto risalire ai furti e ai proprietari derubati, ed è per questo che gli investigatori invitano chiunque riconoscesse alcuni oggetti di proprietà a rivolgersi alla questura.
La refurtiva il cui valore complessivo ammonta a svariate migliaia di euro è in custodia agli agenti, che sperano a breve di riuscire a chiudere il cerchio sui responsabili. E c’è veramente di tutto: la maggior parte del bottino è costituito da materiale per fotografie: ci sono fotocamere digitali, telecamere go pro, cavalletti professionali e perfino un banco ottico, un pezzo che da solo sul mercato potrebbe valere – nuovo – fino a 15mila euro. Nell’elenco della refurtiva ci sono anche 9 computer portatili di varie marche e tre tablet, che potrebbero essere stati trafugati da qualche abitazione. Non sarebbero invece state sottratte da negozi le fotocamere digitali e macchine fotografiche, alcune d’epoca, perché non risultano associabili ad alcun furto in attività che sia stato denunciato, in qualunque questura italiana. Nella cantina, che la polizia ha scoperto grazie ad una segnalazione, sono stati trovati anche due tamburi da complesso e una bicicletta sportiva di discreto valore. Era stato rinvenuto anche un set pregiato di mazze da golf, il cui proprietario però, un uomo che vive in Germania e si trovava qualche settimana fa ospite in una struttura ricettiva di Lucca, è già stato rintracciato ed è tornato a riprendersi il maltolto. Il set, ha raccontato, gli era stato sottratto mentre si era allontanato dalla struttura per fare un giro in città. Gli altri proprietari della refurtiva, invece, al momento restano ignoti.