Vaccini, accordo con i presidi sulle certificazioni

16 ottobre 2017 | 15:23
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Vaccini, accordo con i presidi sulle certificazioni

Una linea comune per evitare i disagi che dall’apertura delle scuole si sono riscontrati. Il tema, più che attuale, è quello dei vaccini e della loro obbligatorietà per l’accesso agli istituti scolastici. Sotto l’egida dell’ufficio scolastico provinciale, si è scelto con i presidi di adottare la stessa metodologia, dando tempo alle famiglie fino a marzo per presentare la documentazione richiesta. Si è conclusa con questo impegno oggi pomeriggio (16 ottobre) all’Iti di Lucca, la conferenza di servizio tra i dirigenti scolastici, il provveditore agli studi Donatella Buonriposi ed un rappresentante dell’azienda sanitaria locale. Tema dell’incontro, come si diceva, era l’accesso ai servizi scolastici degli studenti, dato che, come riporta una nota del Gruppo genitori Lucca – Versilia per la libera scelta“attualmente vi sono scuole che applicano l’accordo regionale ed altre che richiedono la stretta osservanza delle disposizioni della legge 119 del 2017”. Interpellata sull’esito della riunione la dottoressa Buonriposi ha spiegato che, per il momento, nessun istituto della provincia chiederà i documenti di autocertificazione alle famiglie. Una sorta di rinvio ma non una deroga, visto che comunque entro marzo tutti dovranno presentare gli atti richiesti.

Resta comunque un clima di tensione fra molti genitori, e in particolare in quanti sono contrari alla nuova legge. Alcuni di essi, per manifestare il loro malcontento, hanno appeso anche degli striscioni davanti agli ingressi del polo Fermi Giorgi dove si teneva l’incontro con i presidi su un tema che, nelle prime settimane di ritorno sui banchi scolastici, ha creato confusione e disorientamento in molte famiglie. “È un problema che effettivamente si è verificato – ammette la Buonriposi – e proprio per questo abbiamo convocato l’incontro di oggi. Abbiamo raggiunto un accordo con tutti i dirigenti scolastici per applicare l’accordo regionale dell’agosto e quindi non verrà richiesto nessun documento. Almeno fino al 15 marzo 2017, data ultima per l’applicazione della normativa”.
“Nell’attesa di conoscere se verrà unificata la modalità di accesso ai servizi scolastici – fa presente il gruppo genitori Lucca – Versilia per la libera scelta – ricordiamo che i genitori hanno fatto richiesta di un incontro con tutte le parti interessate per poter affrontare le problematiche scaturite dall’approvazione della legge 119, ossia le modalità di accesso ai servizi scolastici, la gestione dei dati sensibili ed il diritto alla frequenza dei servizi educativi per gli anni scolastici 2017 – 2018 – 2019, previsti dalla legge come periodo di ‘transizione’ necessario all’adempimento della stessa”.